top of page

Opéra National de Paris

Lo storico teatro dell’Opera di Parigi, fu realizzato su progetto di C. Garnier tra il 1860 e il 1875, in uno stile eclettico da lui stesso battezzato “Napoleone III”.

Il teatro si erge maestoso nella piazza omonima e propone soprattutto balletti da quando è stato costruito un nuovo teatro a Bastille, dove si tengono la gran parte degli spettacoli canori. Il monumento è visitabile e quando non sono in corso le prove si può vedere anche la sala del teatro con il bel dipinto di Chagall.

Inoltre, nell’ edificio è stato realizzato anche un museo, con riproduzioni di scenografie teatrali del XIX secolo e pitture dedicate al balletto, e una biblioteca con opere generali sul teatro e la danza e con spartiti musicali.

Imponente, ricco, elegante, sfarzoso, regale, semplicemente bellissimo l’Opéra National de Paris è una delle attrazioni principali della capitale francese.

La si ammira in tutto il suo stile Barocco, nella opulenza regale che fu della Parigi imperiale.

La storia della grande Operà parisienne è ricca di spunti interessanti e spazia dall'architettura alla letteratura, alla musica ed al mistero.

L'Opéra National de Paris venne fondata nel 1669 dal re Luigi XIV e si compone attualmente di due edifici principali: Operà Garnier e Operà Bastille.

Collocata nel 9º arrondissement la grande Operà Garnier è l'edificio più prestigioso ed anche il più antico della zona.

Sontuoso ed opulento, l'edificio venne progettato da Charles Garnier nel 1861 e completato nel 1875 come uno dei più grandi teatri del mondo, record che mantiene ancora oggi.

Durante i lavori, sotto la struttura, venne scoperto un piccolo laghetto sotterraneo, visibile ancora oggi dalle sue cantine.

Fu il nascondiglio del Fantasma dell'Opera, nel famoso dramma di Paul Leroux. Trasformato poi in un musical di Andrew Lloyd Webber, il Fantasma dell'Opera narra di una giovane cantante, Christine, e del fantasma che si innamora di lei, Erik, una sotterranea forza misteriosa che spaventa i membri del cast.

Il nuovo teatro parigino in realtà è dovuto proprio a Napoleone III: quest'ultimo si affrettò alla costruzione di un nuovo edificio a seguito di un attentato subito dal corteo reale che si apprestava ad assistere ad uno spettacolo teatrale. Ottanta persone furono uccise dai dissidenti e questo spinse l'imperatore a chiedere un nuovo edificio con caratteristiche strutturali attinenti alla sua sicurezza fisica e a quella della sua corte.

In modo informale, furono presentate oltre 200 candidature e su 171 progetti visualizzati, l'incarico venne assegnato proprio a Charles Garnier, un giovane architetto allora sconosciuto.

Prima che l'edificio venisse completato, Napoleone ritenne necessario costruire una via per unire l'edificio al Palazzo delle Tuileries, così a decine di famiglie furono espropriate le case e tantissimi edifici furono abbattuti (paradossalmente, Napoleone III non usò mai il viale che aveva ordinato di costruire).

L'edificio di Garnier offre ben 2.156 posti a sedere e misura 11.237 m²: lunghezza di 173 metri, larghezza di 125 metri, altezza 74 metri. Nel 1964 da Marc Chagall realizzò sul soffitto un magnifico dipinto, proprio a voler ulteriormente impreziosire l'edificio.

L'Opera Garnier rimane a tutt'oggi il simbolo più importante del XIX secolo Barocco francese. Si racconta che quando il progetto venne presentato all'imperatore, venne subito messo in discussione tanto che l'imperatrice disse "Che cos'è? questo non è uno stile. Non è classico, non è stile Luigi XVI, che cos'è?"; e Garnier presumibilmente rispose: "No, gli stili di cui lei parla hanno già avuto i loro giorni e sono oramai passati. Questo è lo stile Napoleone III".

In effetti, il teatro fu costruito dalla grand bourgeois come un proprio palcoscenico: vestiboli, gallerie, scale, anticamere ed altre aree sono infatti molto più vaste rispetto a quello che poteva essere un piccolo e semplice auditorium ristretto alla più alta classe sociale.

L'interno del Palazzo Garnier è ancora più impressionante del suo esterno.

La splendida scala ha un'altezza di 30 metri, mentre il grande salone, adiacente all'auditorium, presenta un soffitto a mosaico e un gran numero di lampadari.

Dalla inaugurazione della moderna Opéra de Paris Bastille nel 1989, l'Operà Garnier viene principalmente utilizzata per spettacoli di balletto, ed è stata ufficialmente ribattezzata 'Palais Opera'.

Il moderno edificio venne inaugurato durante l'anniversario dei 200 anni dalla Presa della Bastiglia ed anche questo non scherza di certo in dimensioni, visto che riesce a riempire l'intero isolato tra rue de Lyon, rue Charenton e rue Moreau, ed ha completamente alterato la Place de la Bastille, tanto che la celebre Colonne de Juillet, che ricorda la successiva Rivoluzione del 1830, sembra perdere importanza.

Oggi, il riferimento sembra proprio lo dia il moderno edificio in vetro e metallo, che alle spalle ha accumulato già non poche polemiche di stile ed è il risultato di una gara internazionale vinta da Carlos Ott.

L'antica Opera House di Parigi è aperta alla visita del pubblico e rimane una delle attrazioni principali della capitale francese.

Altro edificio riconducibile a questo straordinario capolavoro dell'architettura è sicuramente la Bibliothèque-Musée de l'Opéra National de Paris, ovvero una biblioteca/museo dell'Opéra National de Paris situata nel distretto IX arrondissement e parte del dipartimento di musica della Bibliothèque Nationale de France (BNF).

Il museo è invece ospitato all'interno del Palais Garnier, e mostra tre secoli di storia dell'Opera attraverso dipinti, disegni di scenografie e costumi e modelli in scala, su tratta di un autentico spaccato della Parigi del XIX secolo.


Featured Posts
Recent Posts
Search By Tags
Follow Us
  • Instagram Social Icon
  • Tumblr Social Icon
  • Trip Advisor Social Icon
  • YouTube Social  Icon
  • Blogger Social Icon
  • LinkedIn Social Icon
  • Pinterest Social Icon
  • Facebook Classic
  • Twitter Classic
  • Google Classic
bottom of page